AOSTA. 21 DIC. “Sono un magistrato, sotto scorta, che viaggia in anonimato”. Così si era presentato G.M. 45 anni, originario di Reggio Calabria, alla reception dell’albergo dove alloggiava.
La farsa non è durata molte ore, grazie a un controllo degli agenti della squadra volante della questura, che si sono subito accorti di alcune anomalie nella stampa dei documenti.
G.M. era ricercato per evasione e deve scontare 11 mesi di carcere oltre ad avere numerosi precedenti per truffa, uso di documenti falsi e sostituzione di persona.
Anche l’auto su cui viaggiava è risultata oggetto di appropriazione indebita ai danni di una società di noleggio alla quale non era stata nè pagata, nè restituita.
