

AOSTA 22 APR. Si è appena chiuso un referendum ma presto sarà tempo di un’altra consultazione referendaria, questa volta sarà consultiva e non abrogativa e riguarderà la riforma costituzionale presentata dal Governo Renzi e votata pochi giorni fa dal Parlamento.
A partire dal primo maggio, giornata di festa dedicata ai lavoratori, si aprirà la raccolta firme da parte del Comitato del No. L’obiettivo è quello di raccogliere 500 mila firma per poter andare a votare ad ottobre ed evitare quel rinvio a giugno che sarebbe gradito a Matteo Renzi.
Il Comitato del No critica l’intera riforma della Costituzione criticando l’eccessivo spostamento di potere verso il Governo. Non solo costituzione però. Insieme a questo referendum verranno raccolte le firme per poter effettuare un referendum abrogativo su alcuni punti della riforma elettorale dell’Italicum, che potrebbe avvenire nella primavera 2017.