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Regione Vda, approvato il bilancio di previsione 2023

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Regione Valle D'Aosta

La Regione Valle d’Aosta ha approvato la seconda variazione al bilancio di previsione per il 2023 che dovrà passare al vaglio del Consiglio Valle, un assestamento che vale globalmente 145 milioni di euro.

Lo ha detto in conferenza stampa il presidente della Regione, Renzo Testolin.

Dall’avanzo di amministrazione non applicato nel primo assestamento provengono 70 milioni, a cui si aggiungono 28 milioni derivanti da maggiori accertamenti in ambito Iva e 47,5 milioni dalla Cva, fondi questi ultimi che “permettono di dare copertura a parte di spese che non solo investimenti”. Circa 45 milioni di euro, su un totale di 145, sono destinati agli investimenti. La prima variazione al bilancio ammontava a 172 milioni, su un avanzo totale di 240 milioni.

Tre milioni saranno destinati alla ‘Maison de la montagne’, una nuova sede per guide alpine e maestri di sci da realizzare nella zona della torre piezometrica, vicino alla Cogne acciai speciali. Per l’acquisto del castello di Introd sono stati destinati 3,65 milioni, più il 10% di oneri, oltre a 1,1 milioni per adeguamenti che potranno essere necessari per rendere fruibile la struttura. Agli enti locali sono stati destinati 12 milioni di euro in più l’anno per il 2024 e 2025, per il 2023 altri sei oltre ai sei già destinati. In ambito scolastico, è stato riconosciuto il bonus da 500 euro per la formazione ai docenti supplenti – in totale 2,1 milioni – che hanno lavorato dal 2016 al 2023, decisione che “metterà la parola fine ai contenziosi degli ultimi mesi tra insegnanti e amministrazione pubblica”.
Tra gli interventi previsti con il secondo assestamento di bilancio, ha riferito Testolin, quattro milioni di euro sono destinati all’edilizia scolastica. Al Bim andranno 5,5 milioni per lo sviluppo di attività legate alla gestione congiunta delle risorse idriche “in urgenza”, di qui alla fine dell’anno. Per lavori nelle microcomunità ci sono quattro milioni di euro a favore delle Unités des communes. Un milione sarà destinato “alla definizione dei lavori nel parco del Castello di Aymavilles”. Ci sarà un rifinanziamento di 1,7 milioni del fondo di rotazione per l’efficientamento energetico. Per le Unités des communes ci sono 1,5 milioni per l’anno in corso e 500 mila euro in più per il 2024 e il 2025. “All’Arer – ha detto Testolin – saranno garantite le attività, sostenute da mutui, intraprese per il progetto Pinqua del quartiere Cogne e la sistemazione dell’area del quartiere Dora, oltre agli interventi su altri immobili della Regione”. Per i risarcimenti danni, legati al maltempo, avvenuti lo scorso anno in bassa valle è previsto un milione di euro. Riguardo ai trasporti pubblici, 1,9 milioni sono stati destinati alla ferrovia e 700 mila euro al settore degli autobus.