In una stagione turistica dai numeri importanti in Valle d’Aosta si è evidenziata la necessità di organici di personale alberghiero maggiori.
Per affrontare la carenza di personale “la carta fondamentale è quella del tempo indeterminato, su questo con noi si sfonda una porta aperta.
Gli stipendi sono adeguati, alti e soprattutto siamo anche disposti ad aumentarli: l’importante è trovare qualcuno che venga a lavorare”.
Lo dice Luigi Fosson, il presidente dell’Adava, durante l’assemblea a Saint-Vincent. “Sono diventati preponderanti – ha aggiunto – gli aspetti relativi alla qualità della vita: lo stipendio non è più una componente essenziale. La prima cosa che i ragazzi vogliono è la qualità della vita e bisogna offrire una qualità della vita che sia il meglio che loro si aspettano”.