Alpinisti in difficoltà a 4.600 metri: i soccorritori non riescono a intervenire
Il maltempo persistente sul massiccio del Monte Bianco sta rendendo estremamente difficile il salvataggio di due alpinisti italiani, Sara Stefanelli, originaria della Liguria, e Andrea Galimberti, lombardo.
I due, che hanno lanciato l’allerta sabato pomeriggio, sono bloccati a circa 4.600 metri di altitudine e rischiano l’ipotermia.
Condizioni meteorologiche avverse: operazioni di soccorso ferme
I soccorritori francesi del Peloton de Gendarmerie de Haute Montagne di Chamonix, in coordinamento con il Soccorso Alpino Valdostano, non sono ancora riusciti a raggiungere i due alpinisti a causa delle avverse condizioni meteo. “Attualmente non ci sono evoluzioni,” dichiarano le autorità francesi.
Elicotteri pronti a decollare se il tempo migliora
Stamattina è stato tentato un nuovo intervento, ma i soccorritori sono stati costretti a tornare indietro a causa del maltempo. Gli elicotteri sono pronti a decollare da entrambi i versanti del Monte Bianco non appena le condizioni lo permetteranno. La temperatura al colle Major, a 4.750 metri, è scesa a oltre -12 gradi nella notte, come rilevato dalla stazione meteo di Arpa Valle d’Aosta.
Speranze di sopravvivenza: possibile rifugio dal freddo estremo
Le speranze sono che i due alpinisti abbiano trovato rifugio dal gelo e dalla bufera scavando una buca nella neve o riparandosi in un crepaccio. Il rifugio più vicino è Capanna Vallot, situato a 4.362 metri, ma al momento i loro telefoni risultano spenti.
Anche due coreani dispersi
Ricerche impossibili, quindi, anche per altri due alpinisti coreani dispersi sul Bianco da sabato.