AOSTA 23 OTT. Una storia di un amore finito male, con tradimenti e insulti. Per un uomo 48 enne tradito dalla moglie è incominciato il calvario visto che oltre alle “corna” ha dovuto subire un processo per gli insulti pesanti che ha dato all’ex consorte.
Il Pubblico Ministero di Aosta aveva chiesto per lui sei mesi di carcere con l’accusa di stalking e stato di soggezione indotto nella donna.
Questo perchè aveva anche tentato di tornare insieme a lei entrando in casa di sera o andando sul suo luogo di lavoro, insultandola poi davanti a colleghi e clienti.
Il giudice però ha ravvisato come le accuse non sussistano ed ha assolto il 48 enne aostano.