AOSTA 19 APR. Il voucher lavoro sta prendendo sempre più campo come sistema di pagamento per i lavoratori dipendenti. Ma se era nato come metodo di pagamento per qui lavori saltuari per stanare il lavoro nero ora è sfruttato dalle aziende che ne abusano in ogni modo e forma.
E’ quanto emerge dall’indagine sul mercato del lavoro della Cgil che vede nei voucher un vero e proprio ritorno del caporalato puro. Guardando la nostra regione la Valle d’Aosta è addirittura al secondo posto per quanto riguarda l’utilizzo dei voucher nel mondo lavorativo, dietro soltanto alla Puglia in questa speciale graduatoria nazionale.
Prendendo come riferimento gli anni 2013 e 2014 c’è stato un incremento del loro utilizzo pari al 110% e del 54% tra il 2014 e il 2015, numeri impressionanti che fotografano una situazione di precariato disarmante.
E nell’anno in corso i voucher utilizzati sono già 37.000 testimoniando il fatto che anche in questo anno la situazione non migliorerà verso una stabilizzazione delle posizioni lavorative in Valle d’Aosta.