In Italia il potere d’acquisto, ovvero il reddito disponibile delle famiglie in termini reali, è sceso del 5% tra il 2007 e il 2011.
A marzo 2012 il dato peggiore sul fronte della fiducia dei cittadini verso le istituzioni riguarda i partiti politici: la media, in un’ipotetica pagella su una scala da 0 a 10, si ferma al 2,3.
La quota dei cosiddetti “Neet”, ovvero dei ragazzi tra i 15 e i 29 anni che né studiano né lavorano, tra il 2009 e il 2011 è balzata dal 19,5% al 22,7%.
Quasi un giovane su 4 dunque non è impegnato in percorsi formativi e non ha un posto.