Nel pomeriggio di ieri 02.03.2021, personale della Polizia di Stato in servizio presso la Sottosezione Polizia di Frontiera del Traforo Monte Bianco, nel corso di attività di contrasto al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e alla criminalità transfrontaliera, ha proceduto al controllo di un’autovettura, condotta da un cittadino italiano di 66 anni, residente in Svizzera, con a bordo tre cittadini albanesi, risultati successivamente irregolari sul territorio nazionale.
L’autista è stato quindi tratto in arresto per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Dai controlli effettuati è inoltre emerso che uno dei trasportati, un cittadino albanese di 30 anni, risultava già colpito da un decreto di espulsione, eseguito nel mese di maggio 2020 da una questura veneta, in violazione, quindi, del divieto di reingresso in Italia nei cinque anni successivi e, pertanto, è stato tratto in arresto.
I due arrestati sono stati giudicati con rito direttissimo, in data odierna, presso il Tribunale di Aosta e sono stati condannati ad una pena di mesi 8 di reclusione ciascuno, pena sospesa per entrambi ed espulsione dal territorio nazionale per il cittadino albanese.