Riunitisi in assemblea venerdì 19 dicembre, hanno indetto lo stato di agitazione. L’azienda “Casino de la Vallée” aveva stipulato un accordo in data 16 luglio in cui si impegnava a concludere la trattativa per la stipula del contratto integrativo aziendale entro il 31 ottobre.
Ad oggi la situazione rimane bloccata; ecco perché, secondo un comunicato stampa a firma delle Rsu/Upsa e dai segretari di categoria Filcams/Cgil, Savt Tourisme, Ugl Terziario, i dipendenti “delusi ed amareggiati” si dichiarano pronti ad “intraprendere azioni di lotta che riterranno più opportune”: si profila all’orizzonte un nuovo sciopero, proprio come nell’estate scorsa, nel periodo di maggiore affluenza turistica per la struttura alberghiera.