Le condizioni meteo con molta neve ancora presente stanno mettendo in serio dubbio il passaggio del Giro d’Italia sulla Cima Coppi ai 2.469 metri del colle del Gran San Bernardo.
La tappa dovrebbe tenersi il prossimo 19 maggio durante la 13/a tappa Borgofranco d’Ivrea-Crans Montana (Svizzera).
Se sul lato italiano Anas ha iniziato a fine marzo lo sgombero della neve dalla carreggiata ed è arrivata fino al colle, su quello elvetico i lavori procedono a rilento. La neve caduta nelle ultime settimane e quella attesa nei prossimi giorni, oltre a un’esposizione nord più problematica e un pericolo valanghe più elevato, rendono la situazione difficile.
Il ‘piano b’ c’è già e prevede il passaggio del Giro all’interno del traforo del Gran San Bernardo, galleria lunga poco meno di 6 km e posta a circa 1.900 metri di quota. Il traforo italo-svizzero era già stato attraversato nel 2006, durante la tappa Aosta-Domodossola. In questo caso la Cima Coppi diverrebbe il rifugio Auronzo (2.304 metri) della 19/a tappa Longarone-Tre Cime di Lavaredo, in calendario venerdì 26 maggio.
A oggi la data limite per decidere se sarà possibile o meno attraversare il colle è fissata a cinque giorni prima della tappa del 19 maggio.