

AOSTA 7 APR. Confronto serrato nell’aula del consiglio regionale valdostano per quanto riguarda la gestione dell’attività di caccia e pesca nella nostra regione.
Secondo la nuova legge regionale presentata dalla maggioranza si è dato il via libera a far pagare un prezzo maggiore per l’attività venatoria a chi preleva maggiormente.
Ma le opposizioni non ci vogliono stare e tacciano la giunta regionale di interventismo ingiustificato visto che ci sono organismi di tipo amministrativo che si devono occupare di gestire l’attività dei cacciatori e che non dovrebbe essere la politica ad entrarvi.
Il clima si è fortunatamente intiepidito visto che la maggioranza ha deciso di istituire un tavolo di confronto in commissione consiliare con i gruppi di opposizione per avere un confronto diretto sul tema. Ora la battaglia si trasferisce in commissione e ci saranno ulteriori scintille ne siamo certi.