Lo ha scoperto il procuratore distrettuale di San Francisco George Gascon, secondo il San Francisco Examiner, in un incontro con un responsabile dell’azienda di Cupertino riguardante il crescente problema dei furti di iPhone.
Se ciò corrispondesse a realtà significherebbe che Jobs, poco prima della sua morte avvenuta nell’ottobre 2011, si sarebbe occupato ancora delle sue “creature”.
Jobs, prima che Tim Cook prendesse il suo posto, avrebbe dunque approvato il 5S, con probabile tecnologia di riconoscimento digitale, e il 6 dalle dimensioni del display più larghe rispetto ai 4 pollici attuali.