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Combin en Musique e 4 i musicisti internazionali

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Combin en Musique e 4 i musicisti internazionali

Appuntamento alle ore 18  presso Plan Détruit, Doues,  per “Passe-Temps for 4” in un viaggio musicale che spazia da trascrizioni barocche a brani moderni

 

Composto da quattro musicisti di fama internazionale (Di Mario, Lepape, De Luca e Ceste) il Quartetto Italiano di Tromboni proporrà “Passe-Temps for 4” a Plan Détruit, Doues

Questo il programma della serata del 31 luglio alle 18: Speer (Sonata in D minor), A. Corelli (Concerto Grosso no. 3), J. G. Albrechtsberger (Dopperfugue), J. G. Mortimer (Suite Parisiènne), D. Sanson (Trois Passetemps), G. Gagliardi (Dança antiga), C. Saglietti (Suite) ed E. Crespo (3 milongas).

Sull’onda del grande successo di pubblico e critica, il gruppo, che si è formato nel 2012, prosegue la sua attività con masterclasses e concerti in Piemonte, Lazio, Lombardia, Francia e Svizzera (Festa della Musica di Ginevra), oltre alla partecipazione al festival MasterBrass II, III e IV (con la pubblicazione di cd). Il Quartetto Italiano di Tromboni propone nel suo repertorio i grandi capolavori della letteratura originale del Novecento per questa formazione, oltre a brani del periodo rinascimentale, barocco e romantico. Il Quartetto tiene Masterclass e concerti sia in Italia che all’estero ed è stato ospite di importanti festival del panorama brass: Festival di Dax, sui Pirenei, il festival Mediterraneo del Trombone di Marsiglia, l’International Trombone Festival di Lille . E’ stato per tre anni l’ensemble di riferimento del Corso di Alto Perfezionamento organizzato dal Duo Di Mario-Bassi nel Lazio. La formazione ha inaugurato l’edizione 2016 dell’ “Alessi Seminar” di Fossano (CN), masterclass tenuta dal M° Joseph Alessi (Principal Trombone New York Philarmonyc Orchestra). L’ensemble ha all’attivo tre cd: due live (Masterbrass II e Masterbras IV con solista Stefan Schulz -trombone basso dei Berliner Philharmoniker-) e Passe-temps for 4, il primo cd interamente dedicato al Quartetto Italiano di Tromboni. Nell’aprile 2018, il Quartetto è stato impegnato in una tournée in varie città europee e degli Stati Uniti d’America, tra cui New York, presso la rinomata Juilliard School. Il Quartetto ha partecipato inoltre ad una Prima Mondiale Assoluta del brano “Four for four” di Nicola Ferro, per doppio quartetto di tromboni, affiancando il World Trombone Quartet (J. Alessi, J. van Rijen, M. Becquet, S. Schulz).

«Siamo particolarmente in sintonia con questo Festival -spiegano i componenti dell’ensemble- perché abbiamo un forte legame affettivo con la Valle d’Aosta». Il Quartetto Italiano di Tromboni infatti è stato ospite presso la sede della banda La Lyretta di Nus per la registrazione del primo cd “Passe-Temps for 4” nel 2016. Inoltre è proprio dalla Valle d’Aosta con il concerto di presentazione dello stesso cd che ha preso il via la tournée internazionale che ha portato il Quartetto in America, in Belgio e in Francia dove oltre ai concerti ha tenuto seminari e lezioni in alcune delle più importanti università musicali mondiali come la Juilliard School di New York.

Vincent Lepape è primo trombone dell’Orchestra del Teatro Regio di Torino e docente di trombone del biennio superiore di II livello presso il Conservatorio di Musica di Aosta. Solista, commissario di giurie di concorsi per solisti, orchestrale e camerista. Una straordinaria carriera articolata fra le più importanti orchestre europee, fra cui: Orchestre National de France, Orchestre de Paris, Opera de Lyon, Opera de Paris, Orchestra di Mosca, Orchestre National de Lyon Palau de les Arts (Valencia), Orchestra del San Carlo di Napoli e molte altre. È un membro fondatore dal 1998 del quintetto di ottoni Pentabrass, (www.pentabrass.it) con i quali ha inciso due cd. I Pentabrass sono stati invitati nei maggiori Festivals e Stagioni concertistiche italiane: Festival di Ottoni di Bagnolo Mela (BS), Festival di Ottoni di Mendicino (CS), Festival Internazionale di organo di Cuneo, Stagione concertistica ìI Venerdi del Corelli, Stagione concertistica di Asti, Stagione concertistica di Monterubiano e Montegorgio (AP) Festival di Ottoni di Quart (Aosta), Regio Itinerante. I Pentabrass hanno al loro attivo una tournée in Germania (Castelli Bavaresi), concerti in Francia ed in Svizzera. Sono stati invitati a rappresentare il Piemonte al Conservatorio Royal de Bruxelles in presenza della famiglia Reale Belga e dell’Ambasciatore Italiano in Belgio. Sono stati invitati dall’Università della Georgia (USA) per una serie di concerti ed hanno effettuato una tournèe in Georgia, si sono esibiti al Spanish Brass Festival ad Alzira (Spagna). A Jeju (Corea) sono stati invitati a far parte della giuria del Concorso Internazionale per Ottoni e ad una serie di concerti in Corea. Nel 2008 hanno effettuato una tournée in Russia esibendosi al Conservatorio Tchaikovski ed al Museo Puskin. Nel 2008 hanno organizzato il  “Pentabrass Festival” con la collaborazione di Fred Mills (ex CanadianBrass), Phil Smith (Tromba Solista N. Y.Philarmonic), Andrei Ikov (Tromba Solista Bolshoi) , Franck LLoyd (Solista Internazionale e professore di Corno Hochschule Essen), Michel Becquet (Solista Internazionale e professore diTrombone al Conservatorio Superiore di Lione e Losanna) James Gourlay (Solista Internazionale di Tuba) e I’ensemble “Epsilon”. I Pentabrass hanno al loro attivo più di 250 concerti. Il 23 Marzo 2002 Vincent Lepape ha eseguito in prima esecuzione Italiana la “Symphonia per trombone e orchestra” di Ernest Bloch con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino diretto dal Maestro Aleksandr Anissimov.

Matteo De Luca nasce a Magenta nel 1985. All’età di nove anni inizia a prendere lezioni di solfeggio e successivamente di trombone presso la scuola di musica della banda del suo paese, ed entra qualche anno più tardi a studiare al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, diplomandosi nel 2005. Studia nei due anni successivi con il Maestro Corrado Colliard presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara.Consegue nel 2010 il master de soliste presso la Haute Ecole de Musique di Ginevra sotto la guida del Maestro Andrea Bandini. Dal 2007 al 2009 ricopre il ruolo di primo trombone presso la UBS Verbier Festival Orchestra (Conductor Laureate: James Levine), nel 2009 vince il concorso per principal trombone presso la Royal Philharmonic Orchestra of London (Music director: Charles Dutoit), nel settembre 2010 vince il concorso per primo trombone presso l’Orchestra of the Opera North a Leeds (UK) e il mese successivo il concorso per Solo Trombone presso l’Orchestre de la Suisse Romande a Ginevra. E’ stato primo trombone ospite presso importanti orchestre quali l’Orchestra e la Filarmonica del Teatro Regio di Torino, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra e la Filarmonica del Teatro alla Scala e la Berner Sinfonieorchester. Vincitore dei primi premi assoluti ai concorsi solistici internazionali di Chieri (2006) e C.N.E.M. (Riddes, 2007).

Diego Di Mario è primo trombone dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI dal 2015. Si diploma a 17 anni con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali G. Briccialdi di Terni. Si perfeziona presso la Scuola di Musica di Fiesole diventando Primo Trombone dell’Orchestra Giovanile Italiana. Nel 2008 vince il concorso per il posto di Secondo Trombone all’Opéra Royal de Wallonie di Liegi, dove rimane fino al 2009. Ha collaborato con l’Orchestre Philarmonique de Liège, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra Spira Mirabilis, l’Orchestra “Haydn” di Bolzano e Trento, l’Orchestra Regionale della Toscana, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari e l’Orchestra Mozart; viene regolarmente invitato come Primo Trombone presso l’Orchestre Philarmonique de Monte Carlo e l’Orchestra Filarmonica di Torino. Ha ricoperto nella stagione 2011-2012 il ruolo di Primo Trombone presso l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e l’Orchestra Filarmonica della Scala con la quale ha eseguito il “Bolero” di M. Ravel diretto dal M° Daniel Barenboim sia al Teatro alla Scala che in una tournée europea. Sempre come prima parte dell’orchestra scaligera ha registrato il CD “Viva Verdi” e il DVD “Gershwin live at la Scala” sotto la direzione del M° Riccardo Chailly. È stato Primo Trombone dell’Orchestra Sinfonica di Roma per la stagione 2013-2014 e, nello stesso anno, ha debuttato come solista eseguendo il “Concertino” di L. E. Larsson per trombone ed orchestra d’archi al Teatro del Fuoco di Foggia. Fa parte del QUARTETTO ITALIANO DI TROMBONI, con il quale tiene Masterclass e concerti sia in Italia che all’estero. Con questa formazione ha registrato tre CD: due live (Masterbrass II e Masterbras IV con solista Stefan Schulz -trombone basso dei Berliner Philharmoniker-) e Passe- temps for 4, il primo CD interamente dedicato al Quartetto Italiano di Tromboni. Nell’aprile 2018, il Quartetto è stato impegnato in una tournée in varie città europee e degli Stati Uniti d’America (tra cui New York, presso la rinomata Juilliard School). Con il Quartetto ha partecipato inoltre ad una Prima Mondiale Assoluta del brano “Four for four” di Nicola Ferro, per doppio quartetto di tromboni, affiancando il World Trombone Quartet (J. Alessi, J. van Rijen, M. Becquet, S. Schulz) Dal 2009 suona in duo con la pianista Hilary Bassi, esibendosi per importanti festival in Italia e all’estero (Francia, Belgio) e vincendo il Primo Premio Assoluto a numerosi concorsi cameristici nazionali ed internazionali quali il “G. Rospigliosi” di Lamporecchio, “Riviera Etrusca” di Piombino, “Città di Piove di Sacco”, “Luigi Nono” di Venaria Reale (dove il Duo vince anche il Premio Speciale Novecento). Al Duo sono stati dedicati brani da importanti compositori contemporanei quali Luigi Giachino e Riccardo Panfili. Ha recentemente preso parte a San Pietroburgo alla XVI International Tchaikovsky Competition, essendo stato uno dei 13 trombonisti selezionati in tutto il mondo per rappresentare la categoria “Ottoni” per la prima volta in questa prestigiosissima competizione solistica.

Devid Ceste si diploma con il massimo dei voti nel 1996 presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino sotto la guida del M. Floriano Rosini, e nel contempo si avvicina alla musica contemporanea collaborando con l’Ensemble Fuorintempo (eseguendo più volte la Sequenza V di L. Berio e Keren di I. Xenakis). Nello stesso anno partecipa al Concorso d’Interpretazione Musicale “Città di Asti” ottenendo il 2° Premio. Frequenta in seguito i corsi della “Scuola Superiore di Musica di Aosta” perfezionandosi con i M. Branimir Slokar, Jacques Mauger e Rex Martin.Inizia nel frattempo a collaborare con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino e con l’Orchestra Sinfonica “A. Toscanini” di Parma Dal 1998 è primo trombone dell’“Orchestra Giovanile Valdostana Jazz” diretta dal M. Mario Raja. Nel 1999 ricopre il ruolo di secondo trombone presso l’Orchestra Sinfonica “G. Verdi” di Milano, che lascia nell’aprile del 2000 per occupare il medesimo ruolo, dopo aver vinto il concorso, presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, ruolo che ricopre tuttora e che lo ha portato a suonare in importanti manifestazioni (La Traviata a Parigi prodotta dalla RAI sotto la direzione di Z. Metha, Festa della Repubblica al Quirinale, Biennale di Venezia, ecc.), in prestigiose sale da concerto italiane ed europee (San Carlo di Napoli, Comunale di Firenze, Donizetti di Bergamo, Tonhalle di Zurigo, Ginevra, ecc.) e del Sudamerica (Teatro Colon di Buenos Aires, Rosario, Montevideo, Sao Paulo do Brasil, Santiago del Cile, ecc.), sotto la direzione di Maestri quali E. Inbal, G. Sinopoli, G. Pretre, M. Rostropovich, L. Maazel, V. Gergiev, R.F.de Burgos, ecc. Dal 1999 collabora inoltre con l’Orchestra Giovanile Italiana di Fiati, con la Festival Brass Band (formazione unica nel suo genere in Italia) e con l’Orchestra di Fiati della Valtellina, formazioni tutte dirette dal M. Lorenzo Della Fonte. È chiamato regolarmente a far parte di giurie di concorsi internazionali solistici e cameristici. Solista di euphonium di eccezionale valore e qualità, è docente di euphonium presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano.

31 luglio 2020, ore 18: “Passe-Temps for 4”  di Diego Di Mario, Vincent Lepape,  Matteo De Luca e Devid Ceste, a Plan Détruit, Doues.

Nato nel 2018 dalle idee e dalla coorganizzazione del musicista Federico Bagnasco con Simona Oliveti, Vicesindaco e Assessore alla Cultura di Ollomont, il Festival Combin en Musique, arricchito dalla collaborazione con il Consiglio regionale della Valle d’Aosta, giunge alla terza edizione e insiste geograficamente su tre aree ricche di fascino, di una bellezza autentica e altamente simbolica: Doues, Ollomont e Valpelline.

I concerti, realizzati secondo tutte le normative di sicurezza sanitaria di legge, copriranno generi diversi tra loro (classico, popolare, tradizionale, sperimentale…), tenendo salda la mission della manifestazione: unire la musica con l’ambiente circostante, la sensibilità alla bellezza dei luoghi con la propensione all’ascolto.  Il Festival Combin en Musique si regge sul personale volontario dell’associazione Combin en Arts, su diversi professionisti e, per la parte organizzativa, opera in sinergia con le amministrazioni comunali di Doues, Ollomont e Valpelline

Per informazioni sul programma, sugli artisti, sui luoghi parte integrante del progetto, sulle modalità di partecipazione e in caso di variazione consultare il sito e i social, in particolare Facebook www.facebook.com/Combin-en-Musique644363275937173/ e Instagram www.instagram.com/combin_en_musique/. Hashtag ufficiale del Festival #combinenmusique2020 per mostrare le vostre emozioni, scatti, impressioni e suggerimenti.

POLICY GENERALE – È preferibile la prenotazione tramite accesso al sito www.combinenmusique.com Sarà comunque possibile accedere agli eventi fornendo le proprie generalità, che verranno conservate per 14 giorni in ottemperanza alle vigenti norme anti Covid -19. Sarà disponibile in loco gel per disinfezione delle mani. Le sedute, ove presenti, saranno sottoposte alle procedure di sanificazione richieste dalla normativa. I partecipanti dovranno mantenere la distanza di sicurezza di almeno 1 metro (salvo gruppo familiari e conviventi). I posti a sedere saranno opportunamente distanziati e organizzati tenendo anche conto delle prenotazioni. Per i concerti che si svolgeranno su prato (28 luglio, 31 luglio, 10 agosto) le postazioni del pubblico saranno indicate da apposite bandierine; gli spettatori potranno portarsi idoneo supporto (telo, plaid…) per la seduta. È richiesto ai partecipanti di indossare la mascherina di protezione fino al raggiungimento del posto assegnato (salvo le esenzioni previste per i minori).

 

PROGRAMMA

Racconti di cornamuse… Antichi suoni dell’aria

di Fabio Rinaudo con Claudio De Angeli

Centro Visitatori Fontina, Frissionière, Valpelline

In collaborazione con Cooperativa Produttori Latte e Fontina

(Possibilità di degustazione di prodotti tipici su prenotazione)

 

Champ Mort, Doues

31 luglio, ore 18

Passe-temps for 4

 

Quartetto Italiano di Tromboni

Plan Détruit, Champillon, Doues

6 agosto, ore 16

La nuova vita delle Alpi

Enrico Camanni su musiche di Martin Mayes (corno e corno delle Alpi) e Gigi Biolcati (percussioni)

produzione originale CHAMOISic

Conca di By, Ollomont

10 agosto, ore 22

Promenade tra le stelle nella notte di San Lorenzo

Valentina Messa

Prato delle Cascate, Barliard, Ollomont

13 agosto, ore 18

Oltre Swing

Nunzio Barbieri e Francesco Barbieri

Centro storico, Valpelline

16 agosto, ore 21

Deep Conversations

Ares Tavolazzi, Federico Bagnasco

La Cou, Ollomont

19 agosto, ore 21

Esperanto

Esperanto trio

Anfiteatro, Centro Storico, Doues

23 agosto, ore 18

Cello ribelle -Almost3

Flavia Barbacetto, Stefano Cabrera

Le Fonderie, La Fabrique, Valpelline

TUTTI I CONCERTI SI SVOLGONO ALL’APERTO NEL RISPETTO DELLE NORMATIVE ANTI COVID-19